Questo intervento è mirato al recupero di un’area, situata in posizione centrale rispetto alla città di Cremona, in continuità con la funzione residenziale che caratterizza la zona stessa.
Il progetto ha portato alla riqualificazione di una piccola porzione del tessuto urbano, attraverso l’utilizzo di forme architettoniche che si inseriscono in modo equilibrato e che soddisfano le nuove esigenze abitative.
L’ idea progettuale, infatti è stata quella di demolire completamente i fabbricati in origine presenti sul lotto (ex bagni pubblici dismessi), per realizzare 4 ville unifamiliari, con autorimesse interrate, secondo un intervento classificato di ristrutturazione.
Le case, denominate “Le ville di Porta Tintoria”, (dal toponimo della zona) sono a due piani fuori terra, con autorimesse interrate, servite da un’unica rampa carraia condominiale.
-Ogni villa presenta un carattere unico, basato sulla sua posizione e sul suo orientamento nel sito.
L’arretramento dalla strada, assicura alle unità immobiliari un giardino antistante, che crea un filtro verso l’ambiente esterno, mentre i cortiletti interni privati, dilatano lo spazio interno, attraverso le dimensioni generose delle vetrate, offrendo un piacevole soggiorno all’aperto.
-La percezione visiva dell’insieme costruito, risulta determinata da un fronte unico continuo.
L’intenzione progettuale, è quella di ottenere un corpo edilizio non frammentato e volutamente non riconducibile alla tipologia di casa seriale.
Il linguaggio architettonico del progetto è volutamente differente rispetto all’intorno, nel tentativo di dare forma a soluzioni progettuali in grado di evitare omologazioni.
Le facciate sono caratterizzate da velette superiori che mascherano la copertura a doppia falda mentre le cornici marcapiano sono intervallate da porzioni di rivestimento con le lastre in fibrocemento ecologico EQUITONE TE60.
Si è voluto distinguere le ville attribuendo loro un nome per identificarle meglio:
-La villetta che sorge a confine nord-est, “Villa Chiara”, costituita da un unico corpo di fabbrica con forma planimetrica ad L, in aderenza al condominio confinante, con giardino antistante e retrostante.
cortile.
- Le altre due unità immobiliari, denominate “Villa Sole e Villa Luna “, sono formate da due corpi di fabbrica, suddivisi da un piccolo cortiletto interno privato.
- La villa d’angolo, “Villa Luce”, oltre ad avere un giardino molto più esteso rispetto alle altre unità, presenta un soggiorno a doppia altezza, su cui si affaccia lo spazio di distribuzione dei piani superiori.
Le caratteristiche interne di questa villa, che è distribuita su tre piani fuori terra, si percepiscono anche dall’esterno, attraverso la grande vetrata d’angolo e le lame di luce laterali.
Le ville hanno la zona giorno al piano terra e la zona notte al piano primo, con terrazza-solarium ricavate nella copertura e collegate da una scala interna a vista, sagomata.
L’ingresso principale pedonale privato, avviene dalla pubblica via, mentre le cantine e le autorimesse di pertinenza, sono raggiungibili da una scala privata collocata all’interno dell’area stessa.
Progettista: DOTT. ARCH. ANITA CERUDELLI - Viale Trento e Trieste, 43 - CREMONA - Tel. / Fax 0372/35341 - email: anitacerudelli@libero.it
Impresa costruttrice: COSTRUZIONI VAGO GIUSEPPE S.R.L. - Viale Trento e Trieste, 41 - CREMONA - Tel. 0372/26620 - Fax 0372/800321 - email: info@costruzionivago.it